Non visitare Parigi senza aver letto questi consigli
Se hai in programma di visitare Parigi saprai già che, a partire da celebri attrazioni come la Torre Eiffel, agli ampi viali alberati che sembrano fatti apposta per passeggiare a braccetto con la persona che ami, è fin troppo facile lasciarsi catturare dal romanticismo della città! E questo prima ancora che tu ti sia trovato davanti ad una boulangerie traboccante di baguette calde e profumatissime, o tu abbia assaggiato uno gli ottimi macarons! C’è il rischio di perdere la testa nel giro di pochi minuti… quindi assicurati di partire preparato e organizzato. Così, una volta messo piede nella bellissima capitale francese, dovrai preoccuparti solamente di realizzare i sogni che ti hanno portato fin qui! 1. Arrivare a Parigi: voli e aeroporti Innanzitutto verifica in quale aeroporto atterrerà il tuo volo tra Paris – Charles de Gaulle (CDG), Paris – Orly (ORY) o Paris – Beauvais (BVA), perchè sarà differente il modo in cui arriverai in centro città. Il treno RER da Charles de Gaulle preleva i passeggeri ad ogni terminal e porta in centro città grazie a diverse fermate. Il viaggio dura poco più di mezz’ora. Ci sono anche molti bus che partono da ogni terminal e arrivano in diversi punti della città; il viaggio dura tra i 50 e i 75 minuti. Trovi la mappa dell’aeroporto e i dettagli qui. Dall’aeroporto di Orly puoi prendere il treno Orlyval fino alla stazione di Antony, quindi cambiare con la RER-B per il centro, che ferma in più destinazioni (circa 35 minuti) oppure la navetta Orlybus che in circa 30 minuti ti porta alla principale stazione di metro e RER Denfert-Rochereau. Mappa dell’aeroporto e dettagli qui. Beauvais è invece l’aeroporto più lontano (si trova a circa 80km da Parigi), ed è utilizzato principalmente per i voli low-cost. Anche questo aeroporto è comunque ben servito dagli autobus che consentono di raggiungere la fermata Porte Maillot in circa 1 ora e 30. Le compagnie aeree però consigliano di prendere il bus circa 3 ore prima della partenza del volo, per non rischiare inconvenienti dovuti al traffico. Trovi mappa dell’aeroporto e dettagli qui. 2. La lingua Anche se non l’hai mai studiato, fai uno sforzo ed impara alcune frasi base in francese! E anche se tutto cià che ricordi dai tempi delle scuole è “bonjour”, prova a dirlo e magari continua con “parlez-vous anglais?”. Ricorda anche di ringraziare con qualche “merci”: la maggior parte dei francesi è molto nazionalista, e così sarà molto più disponibile ad aiutarti! 3. Dove alloggiare Se è la prima volta che visiti Parigi, il tuo obiettivo principale sarà probailmente visitare tutte i must see della città, come il Louvre e Notre Dame: l’ideale è quindi soggiornare nel I arrondissement. E’ vero, pagherai un po’ di più per avere la comodità di essere a pochi passi da musei e attrazioni, ma questa zona è la base ideale se sei a corto di tempo ed esperienza. Se invece vuoi privilegiare la tranquillità e non ti scoccia spostarti, scegli il quartiere Le Marais, che attraversa il III e il IV arrondissement. E’ centrale senza essere invaso dai turisti; se poi prenoterai un appartamento qui, potrai vivere la città come un vero parigino! Saint-Germain-de-Prés era invece una volta il ritrovo di grandi artisti come Picasso ed Hemingway. Ora la classica atmosfera parigina sopravvive, ma eleganti boutique e ristoranti originali hanno in gran parte sostituito il suo stile bohémien. Invece, se sceglierai di alloggiare vicino a Canal St Martin, ti ritroverai nel classico quartiere operaio che ora è un alternativo punto di partenza per artisti emergenti, e non avrai che l’imbarazzo di scegliere tra una miriade di bar alla moda. 4. Il galateo Si dice che i parigini siano antipatici e scortesi, ma ti confesso che durante i nostri viaggi in Francia, noi non abbiamo mai avuto questa impressione! Secondo me fa molta differenza il tipo di atteggiamento che hai verso di loro. Certo, se trascuri di salutare il cameriere, il commesso o chiunque ti aiuti, la gente del posto probabilmente penserà…. che quelli antipatici siano gli italiani! Quindi non essere prevenuto, saluta e sorridi sempre: a noi spesso è stato offerto aiuto senza che neanche lo chiedessimo! 5. Quando visitare Parigi Su questo argomento troverai diverse correnti di pensiero. Alcuni sostengono che l’estate sia la stagione ideale per visitare Parigi, quando il clima è caldo e le Plages di Parigi (le spiagge artificiali che costeggiano la Senna tra luglio e settembre) sono perfette per rilassarsi tra una visita e l’altra. Altri invece suggeriscono l’inverno, quando gli edifici restano imbiancati da una leggera spolverata di neve e le code per le attrazioni principali sono più brevi. Però… molti parigini ad agosto abbandonano le strade afose per le fresche brezze della costa, rendendo l’esperienza di una visita a Parigi meno autentica; e le gelide temperature serali d’inverno non favoriscono certo le passeggiate romantiche! Leggi anche Quando visitare le città più affollate del mondo. In nostra opinione, primavera e autunno sono le stagioni migliori per visitare Parigi. A primavera il clima è mite e secco, e i giardini esplodono letteralmente di coloratissime fioriture; in autunno i colori dorati degli innumerevoli parchi della città rendono l’atmosfera incantata. Inoltre meno folla significa più relax, meno code per le attrazioni e meno tempo perso. Noi ad esempio abbiamo visitato Parigi a novembre, e oltre alle prime luminarie natalizie, abbiamo trovato i voli più economici dell’anno! 6. Come muoversi La metropolitana di Parigi è un mezzo di trasporto impeccabile: capillare, efficiente, pulita e sicura. Il pass di Paris Visite è il modo più semplice per spostarsi per una settimana: basta che selezioni il biglietto migliore per te in base alle zone con cui viaggerai. Troverai chiusa la metro solo tra le 1.15 e le 5.30 nei giorni feriali, quindi se hai in programma una notte di follie sotto le luci scintillanti della città, assicurati che ci sia un altro mezzo di trasporto per tornare al tuo alloggio! Il bus notturno Noctilien, ad esempio, è in funzione tra le 00.30 e le 5.30 del mattino. Ma una delle cose più belle da fare a Parigi resta sempre passeggiare per le strade acciottolate senza meta. Abbandonati alla magia di Parigi, e potresti trovare localini tipici e poco frequentati, piccole boutique in cui fare acquisti sfiziosi o golose pasticcerie dove assaggiare i migliori dolci francesi (a proposito, se vuoi … Leggi tutto Non visitare Parigi senza aver letto questi consigli
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