Una giornata a Brindisi, cosa vedere e perchè
Sarà che nelle destinazioni più celebri come Roma, Venezia o Napoli una tappa negli anni l’abbiamo già fatta… e sarà che città più alternative come Tirana, Zagabria o Goteborg ci hanno davvero sorpresi, ma recentemente noi Viaggiatori per caso ci stiamo appassionando alla scoperta di zone e località meno turistiche.
In questo articolo quindi vogliamo raccontarti come visitare una città poco frequentata dal turismo di massa, ma ricca di atmosfera e interesse.
Ti diremo se vale la pena visitare Brindisi, cosa vedere, cosa mangiare e dove!
Come arrivare in centro dall’Aeroporto del Salento
Per andare in centro a Brindisi prendiamo il bus Aeroporto – Centro – Costa Morena. La linea è una circolare con capolinea all’aeroporto, è attiva tutti i giorni e le corse vanno dalle 5:00 alle 00:15 ogni 30 minuti (trovi gli orari qui).
Il bus parte appena fuori dagli arrivi e costa € 1,10 a corsa alla rivendita in aeroporto (Bar Gelateria Sandrino) oppure 1,50€ a bordo. Impiega pochi minuti ad arrivare in centro, dove inizia il nostro itinerario.
A circa 10 minuti a piedi dal capolinea del bus troviamo la prima delle attrazioni di Brindisi, il Tempio di S. Giovanni Sepolcro, bellissima chiesa romanica dalla forma circolare, chiusa al culto ma aperta al pubblico.
Orari: martedì – domenica dalle 08.00 alle 20.00 (lunedì chiuso). Ingresso libero per i residenti e i bambini; ragazzi da 11 a 18 anni 1,00€; adulti 3,00€. Nel biglietto è inclusa la visita del piccolo giardino esterno.
Molte attività non aprono prima delle 16.00 – 16.30, quindi raggiungiamo la splendida piazza Duomo per visitare l’antichissima Cattedrale di San Giovanni Battista che insieme al Palazzo Balsamo con la famosa Loggia, al Palazzo del Seminario Arcivescovile ed al Museo Archeologico Provinciale F. Ribezzo si affaccia sulla piazza più bella della città.
Cosa vedere a Brindisi in poche ore?
Proseguiamo con l’area archeologica di San Pietro degli Schiavoni (lunedì – venerdi 8.00 – 16.30, sabato – domenica 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00, ingresso gratuito), affascinanti resti di un quartiere dell’antica Roma, proprio sottostante il nuovo Teatro Verdi, costruzione dall’architettura avveniristica.
Proseguiamo con l’interessante Palazzo Granafei Nervegna (aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20:30, ingresso gratuito): qui ammiriamo il grandioso capitello anticamente montato sopra una delle colonne al porto.
Oltre a questo ci sono i resti di una domus romana di età imperiale del II secolo.
Passando dal Portico dei Cavalieri Templari che oggi funge da ingresso al Museo Archeologico, proseguiamo fino alla Scalinata Virgilio che conduce al simbolo di Brindisi, le Colonne Romane, ritenute le terminali della via Appia.
Da questa posizione si può ammirare sul lato opposto del canale il monumento al Marinaio d’Italia e proprio accanto alla scalinata, la Palazzina Belvedere che ospita la Collezione Archeologica Faldetta (martedì-domenica h.10-13/17:30-20:30, ingresso gratuito). Siamo sul Lungomare Regina Margherita, l’ideale per una passeggiata con vista sul porto e una pausa caffè con dolce tipico.
Noi ci fermiamo alla Gelateria Pasticceria Betty sul lungomare per un pasticciotto e una tetta della monaca.
Brindisi, cosa vedere. Gran finale al castello
Risaliamo il centro percorrendo Corso Giuseppe Garibaldi, la via dello shopping di Brindisi.
Il nostro tour termina a Castello Svevo, il monumento più famoso di Brindisi che purtroppo si può ammirare solo dall’esterno, è zona militare e viene aperto al pubblico solo in speciali periodi con visite guidate.
Cosa fare a Brindisi in due giorni
Se abbiamo più tempo, possiamo visitare lu monumentu, il Monumento al Marinaio d’Italia, raggiungibile con motobarca (o dalle fermate Banchina Montenegro o/e Stazione Marittima alla fermata Banchina Casale) con le sue sale storiche, la cripta e la vista sul porto e sulla città che si gode dalla terrazza.
E’ aperto tutti i giorni escluso il giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.20 alle 19.00. Lunedì orario continuato dalle 10.30 alle 17.10.
Noi dobbiamo accontentarci di una sola giornata a Brindisi, così in serata riprendiamo il bus presso la Stazione Centrale per tornare in aeroporto e volare nuovamente verso Milano.
Dove mangiare a Brindisi
Noi ci siamo goduti un ottimo pranzo a base di pesce presso Cascipo’ (via S. Benedetto, 45) prenotandolo tramite The Fork.
Per lo street food locale invece ti consigliamo uno spuntino a base di fritta (una specie di panzerotto ripieno e fritto) che noi abbiamo assaggiato prima di rientrare.
Com’è stata la nostra giornata a Brindisi? Noi abbiamo trovato una città interessante, raccolta e sospesa nel tempo, senza traffico nè ressa, con il pregio di molte attrazioni ad ingresso gratuito.
Una città decisamente poco turistica: sul bus da e per l’aeroporto eravamo gli unici viaggiatori, e alla stazione centrale la polizia ci ha perfino fermati per un controllo documenti.
Questa cosa non ci ha dato ovviamente nessun problema, ci ha anzi dato la percezione di quanto Brindisi sia una città sicura e controllata. Ci ha anche fatto capire, però, quanto pochi siano i turisti in città, perlomeno fuori stagione.
E tu, hai mai visitato Brindisi? La consiglieresti?
Si brindisi è una bellissima città da scoprire poco per volta, vicino brindisi c’è la bellissima aria protetta di Torre Guaceo, per fare birwhatching o stare in riva la mare in pace e a contatto con la natura. Per non parlare della città di Ostuni la citta bianca della Puglia.
Bellissime idee anche queste, grazie Marco!!