Trekking: abbigliamento e attrezzatura. 10 oggetti indispensabili
A PIEDI DESTINAZIONI ITALIA

Trekking: abbigliamento e attrezzatura. 10 oggetti indispensabili

Chi ci segue sui nostri social, come Facebook e Instagram, sa già che noi VPC siamo innamorati delle escursioni in montagna e delle camminate nel verde. E in quest’anno così particolare, in cui la voglia di viaggiare si fa sempre più forte, il nostro desiderio di emozioni ed esperienze indimenticabili spesso viene soddisfatta proprio dal trekking.

Se la passione per i viaggi e il desiderio di vedere posti nuovi ti assale, ricorda che ci sono destinazioni sorprendenti che non richiedono di prendere biglietti per voli aerei, di prenotare alloggi nè di fare i bagagli!

Fare trekking, cosa significa?

Conosciamo tutti la definizione di trekking? Significa “fare un viaggio lungo, camminando piano”. Spesso viene associata ai termini hiking ed escursionismo, più concentrati sulle esperienze di un solo giorno. Ma cosa significa veramente fare trekking? Trek è un’antica parola che significa “migrazione”.

Quindi, se ti piace avventurarti attraverso boschi, prati e pareti di roccia, per ore o giornate intere, con il tuo zaino in spalla, e ami gestire in autonomia la tua giornata in mezzo alla natura, armato solo dell’essenziale
sì, allora sei un trekker!

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Potresti chiederti perché, in realtà, qualcuno abbia voglia di farlo: faticare per arrivare fino in cima ad un’altura, magari affrontando temperature differenti e impegno fisico, portando sulle spalle un carico più o meno pesante!
Potrei spiegarti in mille modi perchè noi escursionisti amiamo scalare una montagna, e portarti molte testimonianze ed esperienze di altre persone che la pensano come noi.

Ma può capire la bellezza dell’escursionismo solo chi prova di persona la straordinaria sensazione di libertà e connessione con la natura che dà un’esperienza di questo tipo!
Le persone camminano per allontanarsi dallo stress della vita quotidiana, ritrovare benessere, allinearsi con i ritmi della natura, sfidare sè stessi. E non solo!
Leggi anche: Più dura è la salita, più bella è la discesa!

I vantaggi del trekking

Il trekking è un’attività fisica dalle mille virtù, indipendentemente dalla durata dell’escursione, da dove la fai o dalla tua preparazione a livello fisico. Camminare in montagna porta un indiscutibile benessere psicologico, ma soprattutto fa bene alla salute: aumenta le capacità cardiovascolari e respiratorie, rafforza il sistema immunitario, migliora la capacità muscolare e sviluppa le ossa riducendo il rischio di osteoporosi. Ma per sfruttare al meglio un’escursione, occorre prepararsi al meglio: fare trekking, soprattutto se di lunga durata, non è qualcosa che si può improvvisare!

TREKKING SUL BOLLETTONE

Trekking: abbigliamento e attrezzatura

L’attrezzatura essenziale per il trekking dipende in parte dal tuo livello di allenamento ma soprattutto dall’ambiente che scegli, dall’altitudine e dalle condizioni meteorologiche che devi affrontare. Ecco perchè prima di ogni escursione dovresti valutare attentamente la destinazione e adattare la tua attrezzatura. Ci sono una serie di oggetti essenziali per il trekking, come lo zaino: scegli sempre prodotti studiati appositamente per questo sport, che garantiscano resistenza, leggerezza e comodità.

Ma lo zainetto ce l’ho. E poi?

Noi abbiamo fatto una lista dei nostri compagni essenziali per il trekking. Ecco abbigliamento, attrezzatura e piccoli consigli di cui potresti avere bisogno per la tua prossima avventura!

lista passeggiata - trekking abbigliamento e cosa portare

1. Trekking: abbigliamento e scarpe. Non basta essere ben coperti, serve avere un vestiario tecnico e specifico. Quindi indossa capi che non limitino i movimenti (vietati i jeans!) o che si appesantiscano con l’umidità, e calzature adeguate. Evita quindi le “comodissime” sneaker cittadine dalla suola inesistente, o peggio ancora stivaletti o scarponcini da città. Oltre a rischiare un bel mal di piedi, potresti rovinarli irrimediabilmente! Ricorda soprattutto di portare una t-shirt asciutta di cambio per quando si arriva in vetta, perchè quasi sicuramente quella con cui sei partito sarà umida per il sudore.

2. Orientamento. Prima di partire, organizzati con l’itinerario. Prepara le informazioni riguardanti il punto di partenza del sentiero, ed eventualmente una descrizione del percorso per orientarti. Perfetta una app che utilizza il GPS come ViewRanger, da cui puoi scaricare in anticipo la tratta da seguire.

Trekking abbigliamento e attrezzatura 10 oggetti indispensabili

Cosa mettere nello zaino per il trekking, abbigliamento e accessori utili

3. Protezione solare. Molto utili sono sempre gli occhiali da sole, anche se quando esci di casa può sembrare che la giornata sarà coperta. Spesso la luce in alta montagna può essere comunque fastidiosa, senza contare che gli occhiali proteggono anche gli occhi da vento, insetti e polvere. L’ideale è anche avere con sè anche la minitaglia di una crema solare, da applicare nell’eventualità che ci si rischi di scottare. In alta montagna è più frequente di quanto si pensi, anche se non è estate!

4. Posate, bicchiere, coltello. A meno che tu non decida di pranzare presso uno dei tanti rifugi che si trovano sulle nostre montagne, probabilmente avrai bisogno di qualche posata per il tuo pasto. Avere con sè un piccolo coltello pieghevole inoltre è sempre utile per gli imprevisti. Noi portiamo sempre anche un leggerissimo bicchiere in alluminio, che accompagnato da thermos e qualche bustina di caffè solubile ci garantisce una tazza di caffè fumante ogni volta che ne abbiamo voglia!

Trekking abbigliamento e attrezzatura 10 oggetti indispensabili viaggiatori per caso

5. Asciugamano o telo. Questo è uno delle ultimi oggetti che abbiamo aggiunto alla nostra lista delle cose da portare in montagna, ma non ne possiamo più fare a meno! Un asciugamano in microfibra, leggero e compatto, è utilissimo per il sudore nelle caldissime escursioni estive. Inoltre potrai usarlo per sederti sull’erba a mangiare, oppure stenderti su un prato per riposare e prendere il sole.

6. Cibo. Non sottovalutare la scelta di cosa portare in montagna da mangiare! Ricorda che camminare in salita è una delle attività aerobiche che fa bruciare più calorie in assoluto. Il rischio di andare in “crisi energetica“, situazione pericolosissima in montagna, è dietro l’angolo! Per questo è importantissimo organizzare le scorte alimentari pensando al tipo di attività e alla sua durata. Quindi porta sempre qualcosa in più di quello che pensi ti possa servire, scegliendo prodotti leggeri ed energetici, che occupano poco spazio e non si deteriorano, come delle barrette. Scegli le versioni proteiche per garantirti un pasto equilibrato dal punto di vista dei macronutrienti.

escursionismo: come vestirsi, cosa portare

7. Acqua. Le scorte di acqua o bevande energetiche, nonostante il peso, devono essere sempre generose. Anche se è inverno, lo sforzo fisico può portare ad una abbondante sudorazione, soprattutto in alta quota. Verifica sempre la presenza di punti acqua, bar e rifugi presenti sul percorso, informandoti prima. Poi porta sempre buone scorte e ricorda di bere prima di avvertire il senso di sete: questo migliorerà la tua performance fisica.

8. Pronto soccorso. Anche con le scarpe da trekking più comode che abbiamo, può succedere che per svariati motivi (un sasso, un appoggio sbagliato, un paio di calzettoni nuovi) si abbia bisogno di una cura dei piedi d’emergenza. Indispensabile avere con sè un piccolo kit di pronto soccorso, anche nel caso si abbia bisogno soltanto di tamponare una piccola ferita! Non dimenticare anche un repellente per insetti nel periodo estivo.

Trekking: abbigliamento, ma non solo!

9. Bastoncini e racchette. Su questi accessori ci sono diverse correnti di pensiero: chi non può farne a meno, chi non vuole neanche sentirne parlare. L’importante è conoscerne l’utilità e valutare, in base ad abitudini ed esigenze personali, se è il caso di portarli con sè oppure no! I vantaggi di utilizzare i bastoncini da trekking sono un innegabile supporto nell’equilibrio (soprattutto nei tratti ghiacciati) e la possibilità di scaricare parte del peso, e quindi della fatica, su braccia e tronco. Risultano quindi indispensabili per chi ha qualche acciacco alle ginocchia, ma non li vorrà chi desidera allenare principalmente la parte inferiore del corpo o l’equilibrio. Per contro, se in alcuni tratti di arrampicata o sentiero attrezzato c’è bisogno di utilizzare anche le mani, i bastoncini possono dare fastidio.

10. Leggi anche: I nostri 10 accessori da viaggio essenziali. Ora siamo curiosi di sapere quali sono i tuoi compagni indispensabili durante il trekking: abbigliamento o attrezzatura? Scrivicelo nei commenti!

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

33 thoughts on “Trekking: abbigliamento e attrezzatura. 10 oggetti indispensabili”

  1. A me piace tantissimo fare trekking e più o meno ci portiamo quasi sempre i tuoi 10 oggetti indispensabili. E comunque il tuo articolo è un buon promemoria per non dimenticare niente. Lo terrò presente!

  2. Lo ammetto sono una pigra cronica ma sono convinta che per ogni attività ci sia bisogno di un’ attrezzatura adeguata, ottimi i tuoi consigli!

  3. Veramente completo e chiaro! Io non vedo l’ora di riprendere, ma ho anche un po’ paura. L immobilità cui sono sottoposta da settembre temo la pagherò tutta, alle prime uscite 😢

  4. Da neofita del settore per me questo tuo articolo é estremamente utile, un ottimo punto di partenza da dove cominciare.

  5. Articolo interessante e ricco di spunti. Ad esempio io (se sono in viaggio e devo fare i conti con il bagaglio) per quanto riguarda le scorte d’acqua, trovo molto utili delle borracce morbide pieghevoli che, una volta svuotate, si arrotolano e occupano il posto di un pacco di sigarette.

  6. Non vedo l’ora di ricominciare con le mie “solite” attività ma anche di iniziarne qualcuna nuova. Il trekking, svolto in modo giusto, potrebbe essere un’idea.
    Maria Domenica

  7. Grazie! Mi hai fatto venire una voglia di partire e visitare le aree di trekking in Italia, non vedo l’ora che si sblocchi la situazione!

  8. Ammetto che non è una pratica che mi appartiene, in realtà non la pratico, se mi ci ritrovo non mi dispiace ma è qualcosa di così raro che ovviamente non ho mai il necessario… però utile questa lista in caso cambi idea…

  9. Mi piacciono un sacco i trekking ma, per compagnia o opportunità, non mi è mai capitato di farne mai di così “tosti”… mi è capitato di fare molte passeggiate montanare e, caso vuole, che l’unica cosa da portarsi fosse la borraccia e le scarpe adatte…
    Questo post è un’illuminazione, infatti ho sempre avuto il timore di dimenticare qualcosa e forse questo è un altro motivo per cui non mi sono mai avventurata in luoghi mozzafiato come hai fatto tu! -Tra parentesi, immagini spettacolari, complimenti!-
    Mi sono ripromessa di superare i miei limiti e questa è un’ottima prova!
    Grazie mille per l’ispirazione!

  10. Sissignora. Per me tutto oro colato, un ordine!
    Sono all’oscuro di tutto questo mondo del trekking, ma ultimamente mi sto sbloccando, qualche tipo di attività sportiva dovrò pur farla, no?

    1. Anche noi adoriamo le escursioni e il nostro zaino è sempre enorme per via delle mille cose che portiamo dietro. Con un cane poi le esigenze aumentano 😅

  11. Ora mi é decisamente più chiaro in cosa sussista questa disciplina e cosa serve per praticarla correttamente.

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