On the road in Irlanda, cosa vedere in 7 giorni
L’Irlanda è magica.
Così mi ha detto un amico mentre stavamo organizzando le tappe del nostro tour di una settimana. Non so se la definirei così, ma sicuramente l’Iralnda è un Paese capace di emozionare!
Vallate verdi e scogliere battute dall’oceano, pub colorati e persone accoglienti, arcobaleni luminosi e caratteristici villaggi di pescatori… l’Irlanda ci ha davvero incantato, sorpreso, ma soprattutto lasciato una sensazione di calore che raramente abbiamo trovato in altri Paesi del mondo.
Noi abbiamo avuto 7 giorni pieni a disposizione (e 8 notti, perchè il primo giorno siamo atterrati a Dublino verso mezzanotte) a cavallo di capodanno. Se hai 9 o 10 giorni a disposizione, le giornate restanti ti consigliamo di dedicarle alla capitale dell’Irlanda. Noi non l’abbiamo inserita in questo itinerario perchè l’avevamo già visitata durante questi due giorni a Dublino.
Ecco il nostro tour in Irlanda e cosa vedere in 7 giorni!
Giorno 1. Italia – Dublino
La prima notte (o meglio, quello che ne resta!) la passiamo nelle vicinanze dell’aeroporto di Dublino al Carlton Dublin Airport, che offre la navetta gratuita agli ospiti. Abbiamo scelto questa soluzione perchè domani mattina alle 8.30 ritireremo l’auto prenotata con NewWay Car Hire, parte del gruppo Avis\Budget ma decisamente più economica.
Giorno 2. Dublino – Belfast (160 km)
Dopo aver ritirato in pochi minuti la nostra auto, partiamo per Belfast, dal 1920 capitale dell’Irlanda del Nord. Per sapere cosa abbiamo visto a Belfast in un giorno, leggi questo articolo. Dalle 19.30 alle 21.30 abbiamo un tavolo prenotato per la cena presso lo storico pub Henry’s (£27,95 a persona per tre portate).
Dopo la cena ci sistemiamo al bancone e aspettiamo la mezzanotte, che festeggiamo ballando con la gente del posto. Rientriamo in hotel, l’ottimo Premier Inn Belfast Titanic Quarter, a piedi.
Cosa vedere in Irlanda in 7 giorni partendo da Dublino
Giorno 3. Belfast – Derry (175 km)
La mattinata inizia con una colazione super. Poi partiamo per Dark Hedges, un bellissimo viale di faggi voluto dalla famiglia Stuart nel XVIII secolo all’ingresso della loro dimora di Gracehill House. Questo luogo suggestivo è stato location per Kings Landing in Game of Thrones (se ti interessano gli altri set della serie, leggi I set del trono di Spade in Croazia). Per visitarlo abbiamo lasciato l’auto a pagamento nel parcheggio ufficiale (5,00€ ad auto), ma vediamo molte macchine fermarsi per qualche minuto con le 4 frecce all’ingresso, giusto il tempo di fare qualche foto.
Poi vorremmo fare tappa al ponte di corda di Carrick-a-Rede (Ballintoy), lungo 18 metri e sospeso 25 sul mare. Fin dal 1784, il ponte collega la terraferma con un’isoletta, una riserva di pesca del salmone. Al nostro arrivo però il ponte non è praticabile per il vento. Orari: 10.00 -14.30, ponte a pagamento £13.50 (si paga per entrare nel parcheggio).
Proseguiamo e percorriamo la spettacolare Causeway Coastal Route in direzione della Giant’s Causeway, facendo una tappa al piccolo porto di Ballintoy, e poi una veloce sosta fotografica al Castello di Dunluce (i ruderi non sono visitabili).
Cosa vedere in Irlanda del Nord
Alle 14.00 circa arriviamo ai vari punti d’accesso del Sentiero dei Giganti, patrimonio dell’UNESCO, una delle più spettacolari bellezze dell’Irlanda. Lo compongono circa 40.000 colonne di basalto, a forma esagonale a picco sul mare, che si sono formate 60 milioni di anni fa in seguito ad un’esplosione sotterranea. Anche in questo caso l’aggesso è gratuito ma bisogna pagare il parcheggio.
Nel tardo pomeriggio arriviamo a Derry / Londonderry, antica città ricca di murales dal delizioso centro, racchiusa in mura medievali tutt’ora intatte. Interessante cittadina dal punto di vista storico, ha subito la battaglia del Bogside del 1969 fino alla terribile Bloody Sunday cantata dagli U2 (durante una manifestazione pacifica per i diritti civili, la polizia protestante sparò sulla folla, uccidendo 13 civili cattolici).
Cosa vedere in Irlanda in 7 giorni
Non ci perdiamo il Craft Village, che però al nostro arrivo sta chiudendo. Sta piovendo, quindi ci fermiamo per una cena di cucina tradizionale irlandese presso The Bentley Bar (52,00€ in due). Passiamo la notte appena fuori dal centro, nel confortevole Waterfoot Hotel (98,00€ con colazione e parcheggio interno).
Giorno 4. Derry – Westport (310 km)
Dopo una super colazione usciamo, un po’ controvoglia, al buio e sotto la pioggia battente! Raggiungiamo la Regione del Donegal con il Glencolumbkille (Gleann Cholm Cille) e le scogliere di Slieve League (Sliabh Liag Viewing Platform), tra cascatelle, pecore e passi di montagna.
Qui parcheggiamo (a pagamento, 5.00 €): alle 10.30 siamo la seconda auto ad arrivare e il guardiano ci dice che possiamo proseguire in auto fino al view point superiore, che invece richiederebbe circa mezz’ora di cammino.
Quando arriviamo qui si sta schiarendo e così riusciamo a percorrere il trekking che porta in cima alla scogliera di 569 metri. Poco dopo esce anche un’occhiata di sole: i colori sono stupendi! I percorsi sono diversi, alcuni sono molto semplici, altri più impegnativi; in ogni caso è sempre consigliato un abbigliamento idoneo poiché il vento è forte e gli acquazzoni dietro l’angolo.
Irlanda: magnifici panorami e deliziosi irish coffee!
Dopo un’ora e mezza ripartiamo e, percorrendo la costa, attraversiamo un paesaggio fatto di piccoli villaggi fino a Killybegs, il più grande porto peschereccio d’Irlanda. Qui ci fermiamo per un giretto e beviamo qualcosa di caldo in una coffee house. Poi raggiungiamo il paese di Ballina, dove ci fermiamo per una degustazione di whisky alla Connacht Distillery.
Per la notte arriviamo a Westport, nell’accogliente b&b Westport Heights (90,00€ con colazione e parcheggio privato) e a piedi ci spostiamo in centro per un giretto e la ricerca di un luogo dove cenare. Però abbiamo parecchie difficoltà perché molti posti sono chiusi o non servono cibo, mentre gli altri sono già pieni. Ci accontentiamo di una cena veloce ed economica al fast food Blue Thunder (28,00€).
Concludiamo la serata con due deliziosi irish coffee (14,00€) nello storico pub Matt Molloy’s.
Giorno 5. Westport – Galway (190 km)
Oggi la colazione è alle 8:00, e noi puntualissimi a quest’ora siamo seduti nel salone! La proprietaria ci dice che siamo fortunati perché oggi non pioverà, ma quando siamo in strada è molto coperto e… ovviamente, piove! Peccato, perchè la giornata è dedicata alla regione del Connemara, zona di incredibile bellezza dove la natura regna incontrastata. La luce ed il paesaggio variano continuamente in un susseguirsi di boschi, laghi, fiumi, torbiere e montagne, colline e castelli, tra cui quello di Donguire, purtroppo visibile solo da fuori.
Facciamo il pieno e guidiamo fino alla Kylemore Abbey, dimora dell’800 oggi collegio benedettino (orari: tutti i giorni 10.00-17.00. Ingresso 16,00€), a cui dedichiamo circa un’ora. Nel biglietto sono inclusi i Walled Victorian Garden, che si raggiungono a piedi oppure con il bus navetta.
Galway, cosa vedere in un giorno
Proseguiamo poi per graziosi paesini fino a raggiungere la Sky Road, percorso panoramico ad anello di 16 km. Facciamo varie tappe, tra cui la selvaggia spiaggia del Turbot Cottage e le mura del Clifden Castle, fino a raggiungere la cittadina di Clifden dove ci fermiamo per una passeggiata (parcheggio pay and display). Clifden è il villaggio più grande della zona, nonostante abbia una popolazione di circa 2000 abitanti. Poco dopo ci troviamo ad un incrocio dove si deve decidere se prendere la Lower Sky Road ed essere più vicini all’oceano, o rimanere sulla (Upper) Sky Road e goderci le viste panoramiche.
Noi nel dubbio le facciamo entrambe (sono davvero pochi minuti di strada), con uno stop al ventosissimo Sky Road Viewpoint, senza dubbio il luogo più magico del percorso, che dispone di un parcheggio ampio e gratuito. la giornata nel frattempo si è aperta, e riusciamo ad avvistare Inishturk e Turbot Island!
Nel tardo pomeriggio arriviamo a Galway, lasciamo bagagli e auto al B&B Avalon House (colazione e parcheggio per 99,00€) e poi usciamo a piedi.
Visitiamo la cittadina medievale, tra mercatini, coloratissimi pub e abitazioni, in un clima di festa che si respira ovunque. Ceniamo con fish&chips da McDonagh’s (33,00€) e concludiamo con un eccellente irish coffee al Garavan’s Bar (16,00€).
Giorno 6. Galway – Killarney (380 km)
Oggi sveglia presto: è ancora buio, e alle 7:30 siamo già seduti a fare colazione. Partenza alle 8.30 per Killarney: per prima cosa attraversiamo il Burren, una regione rocciosa e battuta dal vento, dove si trova il suggestivo Poulnabrone Dolmen, che risale al 3200 a. C.
Arriviamo alle 9.30, così facciamo la visita (gratuita) proprio mentre sta sorgendo il sole, e noi siamo soli a visitare il sito!
Irlanda: cosa vedere in 7 giorni… e cosa mangiare!
Dopo pochi minuti ripartiamo e percorriamo la distanza che ci separa dalla The Burren Smokehouse, che ha aperto alle 10:00, dove acquistiamo dell’eccellente salmone irlandese da portare a casa.
Proseguiamo attraverso la contea di Clare per raggiungere le celebri e imponenti scogliere di Moher.
L’accesso costa 12,00€ a persona per il parcheggio: ci accorgiamo solo successivamente che in realtà entrando a piedi non viene chiesto il biglietto, quindi probabilmente avremmo potuto spendere meno facendo in modo che solo una persona entrasse a parcheggiare.
La visita alle scogliere, alte 200 metri e lunghe 8 km, uno spettacolo che lascia senza fiato, ci richiede più di due ore.
Se il tuo viaggio prevede la base a Dublino e non prevedi di noleggiare un’auto, puoi visitare le scogliere di Moher e Galway da Dublino con questo comodo tour organizzato.
Irlanda, cosa vedere assolutamente
Decidiamo di proseguire per le panoramiche e solitarie scogliere di Kilkee e non per la penisola di Dingle come inizialmente programmato, e facciamo tappa al Bridges of Ross. Qui è selvaggio e decisamente molto meno frequentato, ci fermiamo in un altro paio di viewpoint ad ammirare il panorama poi ci rimettiamo in strada per andare verso il nostro alloggio di stanotte.
Dopo più di 3 ore di guida (evitiamo il traghetto perchè in questo momento dell’anno è poco frequente) sotto la pioggia battente arriviamo all’ottimo pub The Golden Nugget, dove ceniamo a base di fish chowder, arrosto di agnello e irish coffee (58,00€). Passiamo la notte nelle vicinanze di Killarney presso il B&B Douglasha House (colazione e parcheggio privato, 90,00 €).
Giorno 7. Killarney – Cork (270 km)
Dopo un’ottima dormita, la proprietaria di casa ci prepara una magnifica colazione e ci lascia una mappa per il Ring of Kerry, un anello di circa 216 km che inizia nella cittadina di Killarney. Ci occorre quasi tutta la giornata, con le soste, per visitare i view point panoramici e i caratteristici centri quali Sneem, Caherdaniel, Waterville, Valentia Island, le Isole Skellig, Cahersiveen e Killorglin. Per i dettagli sulle tappe del Ring of Kerry ti consigliamo questo articolo.
Rinunciamo scendere a sud fino ai monoliti di Dromberg perché le ore di luce non sarebbero sufficienti, ma in un’altra stagione avremmo sicuramente potuto vederli! Per le 17.00 siamo a Cork: lasciamo borse e macchina nel parcheggio dell’hotel (Shandon Bells Guest House, 130,00 per notte e colazione) poi usciamo a piedi.
Cork, cosa vedere e fare
In 10 minuti siamo in centro: facciamo un giro e vediamo St Patrick’s Street, una delle vie principali della città e che attraversa il centro storico, e la imponente Saint Fin Barre’s Cathedral, dedicata al Patrono di Cork (€7,00).
Poi raggiungiamo sempre a piedi il quartiere di Shandon, dove visitiamo la St. Anne’s Church. Cork è molto europea, ha negozi di catena aperti fino a tardi e molta gente in giro.
Ceniamo presso The Oliver Plunkett (52,00€) e ci godiamo un ultimo drink al Costigan’s Pub.
Ultima mezza giornata in Irlanda! Questa notte ha fatto davvero freddo e dopo una scarna a colazione dobbiamo far scongelare la macchina, che è parcheggiata fuori dal nostro bed&breakfast. Partiamo alle 8:00 abbondanti in direzione Dublino, e facciamo una prima sosta per la visita del Castello di Cahir, tra i più suggestivi d’Irlanda, set di numerosi film. Troviamo posto a pochi metri dall’ingresso sulla strada principale del paese, dove il parcheggio è gratuito per due ore. L’ingresso al castello costa €5.00 a persona, e la visita ci occupa circa mezz’ora.
Poi visitiamo la Rocca di Cashel, un vasto complesso ecclesiastico dal profilo caratteristico, comprendente la Cattedrale, la torre e la Cormac’s Chapel in stile romanico. Anche qui parcheggiamo in centro gratuitamente, e poi raggiunto l’ingresso del castello paghiamo 8,00€ a persona.
L’Irlanda mi ha sempre affascinata. Mi salvo il tuo post così appena andrò avrò i tuoi suggerimenti a portata!
Ti auguro di andarci presto!!
Partendo dal presupposto nonché dato di fatto che l’Irlanda è tutta bella sia nella sua maestosità che nei suoi paesaggi selvaggi e misteriosi ma soprattutto nella gente che vi abita, tuttavia non posso non nominare e rinominare “Dark Hedges” . Da appassionata di “Game of thrones”, ho avuto un sussulto di gioia.
Maria Domenica
Anche per noi è stato emozionante scoprire che questo posto è stato uno dei set delle nostre serie preferita!!
Wow, bellissimo viaggio in the road in Irlanda, piacerebbe tantissimo anche a noi organizzare una vacanza del genere!
Per qualsiasi altro dubbio o consiglio siamo qui!!
L’Irlanda è una di quelle mete che mi incuriosisce molto… grazie al tuo articolo ho fatto un breve tour!!!
Grazie mille spero di averti fatto viaggiare un pochino!!