Cosa vedere in Lussemburgo, e perchè andarci
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Cosa vedere in Lussemburgo, e perchè andarci

“Ma perché proprio in Lussemburgo?” Questa è la domanda che ci hanno fatto tutti appena rientrati da un delizioso weekend passato nella capitale dell’ultimo Granducato esistente al mondo.
“Perché il volo costava pochissimo” è solo la prima delle motivazioni che ci ha portati in questo stato, piccolo quanto un fazzoletto, compreso fra l’Europa occidentale e l’Europa centrale. Oltre alla curiosità, ovviamente: qualsiasi posto in cui non siamo mai stati merita una visita, ma neanche noi sapevamo bene cosa vedere in Lussemburgo, e se valesse la pena visitarlo.

Viaggiatori per Caso in Lussemburgo

Dopo la nostra fuga ad Amsterdam avevamo davvero voglia di una località lontana dal turismo di massa, tutta da scoprire.

Lussemburgo, che sorpresa! La città inaspettata

Prima di partire sapevamo solo che il Lussemburgo è considerato il miglior Paese al mondo e non soltanto per una questione di ricchezza (generalmente è associato al mondo della finanza e delle banche) ma anche per la qualità della vita. Ad esempio, qui da alcuni anni i mezzi pubblici, efficientissimi e moderni, sono gratuiti per tutti!

Lussemburgo mezzi di trasporto pubblici gratuiti

Quello che abbiamo scoperto visitandola, invece, è che Città di Lussemburgo è una piccola capitale dal grande fascino, un gioiello arroccato a strapiombo su uno sperone roccioso, racchiuso tra due fiumi (il Pétrusse e l’Alzette) con un centro storico Patrimonio dell’UNESCO.

Giardini verdi e parchi lussemburghesi - VPC

Insomma, Città di Lussemburgo è davvero sottovalutata dal turismo, ma è accogliente, caratteristica e a misura d’uomo… un passo in una direzione, e ci si trova in Belgio; un passo nell’altra e si arriva in Francia, un passo nell’altra ancora e si arriva in Germania. Il Lussemburgo risente delle influenze di questi Paesi confinanti, infatti abbiamo trovato le case a graticcio tipiche dell’Alsazia, e con i suoi campanili aguzzi ci ha ricordato la Baviera!

Cosa vedere a città di Lussemburgo

Per questo Città di Lussemburgo si può visitare tranquillamente in una giornata, o in un weekend comodamente a cavallo tra sabato e domenica come abbiamo fatto noi, soprattutto se viaggi con bambini o ami i ritmi lenti.

Info pratiche: come arrivare, la moneta e la lingua

In Lussemburgo la lingua più parlata è il francese, assieme al lussemburghese (lingua ufficiale) ma è altrettanto usato il tedesco e parlato da tutti l’inglese. Il volo da Milano dura un’ora e mezza, e la moneta usata è l’euro. I costi per quanto riguarda hotel e ristoranti sono simili a quelli delle grandi capitali europee, nonostante l’offerta sia poca, mentre la Luxembourg Card (13,00€ per un giorno) e gli ingressi nei musei sono decisamente economici.

Cosa vedere in Lussemburgo, e perchè andarci

Ad esempio, il National Museum of Art and History è gratuito, e il il ticket per il Lëtzebuerg City Museum costa 5,00€. Per la notte noi abbiamo scelto un hotel semplice in buona posizione e con un ottimo rapporto qualità prezzo su booking.com (Christophe Colomb). Abbiamo speso 136,00€ per una tripla con colazione a buffet.

10 cose da vedere a Lussemburgo

1. L’ascensore panoramico. Romantica e rilassante, Città di Lussemburgo si trova su due livelli diversi: la città alta (Ville Haute) e la città bassa (Grund). La città alta corrisponde al quartiere storico e turistico: case borghesi del XVIII secolo e ville ottocentesche si affiancano a edifici moderni. Con le sue strade prevalentemente pedonali, è la zona migliore per passeggiare e fare shopping.

Luxembourg city - Viaggiatori per caso

Le due zone sono collegate tramite la funicolare Pfaffenthal-Kirchberg e un ascensore panoramico, entrambi gratuiti. L’ascensore è una delle attrazioni imperdibili della città: alto 70 metri, offre una splendido scorcio sulla città, sulla valle del fiume Alzette.

2. Grand Rue e Place d’Armes. La Grand Rue è la strada pedonale dove troverai vetrine di negozi di ogni tipo: gioiellerie, souvenir, grandi firme, pasticcerie negozi di catena. Alla fine di questa strada si trova Place d’Armes, la piazza più graziosa e animata della città, dove si trovano molti locali e ristorantini. Su un lato della piazza puoi vedere il Cercle Municipal (ora spazio espositivo) con la sua torretta e, dall’altra parte, una colonna in onore dei poeti lussemburghesi Dicks e Michel Lentz.

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3. Place de la Constitution e Gelle Fra. Uno dei tanti punti panoramici della città, da cui ammirare la splendida vista del promontorio che divide la città alta dalla zona più moderna. Nel centro della piazza, adibita a grande parcheggio, si trova la colonna Gelle Fra (donna d’oro), che rappresenta la Dea della Vittoria, in onore dei soldati che hanno combattuto durante l’occupazione tedesca iniziata nel 1914.

4. Place Guillaume e Municipio. La storica piazza è dedicata al Gran Duca Guglielmo II, e l’edificio più importante è senza dubbio il Municipio in stile neoclassico. All’ingresso gli fanno da guardia due leoni di bronzo. Attualmente la piazza è occupata da importanti lavori.

5. Casematte del Bock. L’attrazione più particolare di Città del Lussemburgo sono le Casematte del Bock (Petrusse Casemates): un intrico di cunicoli e gallerie scavati nel promontorio roccioso che si estende per ben 17 km: durante le Guerre Mondiali hanno fornito rifugio a circa 35.000 persone!

Casematte del Bock

Gli interni sono spogli, ma le aperture verso l’esterno consentono di godere di meravigliosi scorci panoramici sul sottostante quartiere del Grund. Sono state costruite nel 1644 a scopo difensivo e ora sono un’attrazione turistica dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, purtroppo chiusa in inverno. L’ingresso costa 8,00 euro e si deve prenotare la visita guidata dal sito ufficiale, disponibile in francese, inglese e tedesco.

Cosa vedere in Lussemburgo in un giorno

6. Palais Grand-Ducal. Importantissimo sia per la sua funzione che per le caratteristiche architettoniche.

Palazzo Granducale di Lussemburgo

Residenza ufficiale dei Granduchi fin dal 1895, l’imponente edificio rispecchia, nel carattere stilistico ed artistico, il prestigio della nobile famiglia che lo abita. Venne costruito nel 1572 per essere il municipio della città. Purtroppo gli interni sono visitabili solo in estate: l’ingresso costa 15,00€ e i biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale.

7. Cattedrale di Notre Dame. Uno dei simboli di Lussemburgo! Le sue guglie segnano lo skyline di Lussemburgo e sono così alte, aguzze e slanciate che sono visibili quasi da tutta la città. Costruita dai gesuiti nel XVII secolo, è uno splendido esempio di stile tardo gotico.

Cattedrale di Notre Dame. Uno dei simboli di Lussemburg

Le magnifiche vetrate riflettono la luce esterna creando giochi di luce e colore sulle bianche colonne interne e sul pavimento. Oggi la facciata è un po’ soffocata dagli edifici che la circondano, ma l’interno, con la sua sobria eleganza, merita una visita. Se siete fortunati, potreste addirittura godervi uno dei concerti per organo gratuiti regolarmente in programma.

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8. Chemin de la Corniche. Noto come “Balcone d’Europa”, è un sentiero panoramico che si snoda nella parte alta della città e dal quale si aprono bellissime viste sul quartiere del Grund e sulle vallate che circondano Città del Lussemburgo.

 

Ponte Adolphe

9. Ponte Adolphe. Prende il nome dal Granduca che regnava quando venne costruito a inizio ‘900, e attraversa la valle della Petrusse collegando il centro città con Gare. Fece notizia già ai suoi tempi perché aveva il più ampio arco in pietra, con i suoi 85 metri su un’altezza di oltre 40. Nella parte sottostante vi scorre una bellissima passerella pedonale e ciclabile sospesa.

Neumünster, ex abbazia con chiostro

10. Quartiere del Grund. Come abbiamo detto si trova nella parte bassa della città ed ospita molti pittoreschi edifici medioevali, di cui alcuni con le facciate a graticcio. L’edificio più celebre del Grund è Neumünster, ex abbazia con chiostro ora adibita a centro  culturale.

Cosa mangiare e dove in Lussemburgo

La cucina del Lussemburgo ha subito le influenze dei Paesi vicini, Francia e Germania in particolare. Il piatto tipico è il Judd mat Gaardebounen, carne di maiale accompagnata da fave, patate e pancetta.

Piatti tipici lussemburghesi

Le bouchées à la reine sono delle paste sfoglia scavate e riempite con di pollo e animelle, o prosciutto con funghi. Il tutto viene servito in una generosa salsa bianca.

bouchées à la reine

Un altro piatto tipico lussemburghese da provare è il Jarret du Porc (stinco di maiale). Per fare un vero viaggio nei sapori di Lussemburgo e nella sua storia, puoi fare questo Tour gastronomico del Lussemburgo!

stinco

Cosa vedere a Lussemburgo in 2 giorni

Nei dintorni si possono trovare un gran numero di castelli e paesaggi verdeggianti, perfetti per chi non sa cosa vedere in Lussemburgo in 2 o 3 giorni! La città è ottimamente collegato con il resto d’Europa, e treni gratuiti vi porteranno nelle città vicino a Lussemburgo da visitare assolutamente.

Ad esempio, a 30 minuti da Città di Lussemburgo puoi visitare la bellissima Echternach, cittadina dal centro storico medievale grazioso e poco conosciuto. Un’altra idea è Treviri in Germania, a meno di un’ora di macchina, dove si può anche fare una gita in barca sul fiume Mosel. In Francia, puoi comodamente raggiungere lo Zoo di Amneville.

Sono Nicoletta, travel blogger e web content editor di Viaggiatori per Caso. Parto appena posso: per riscoprire la mia capacità di stupirmi, per imparare a sorridere davanti alle bellezza delle cose semplici, per apprezzare l’essenzialità, e per scoprire che non c’è posto al mondo che non meriti di essere visto!

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