Cosa vedere a Bratislava in uno, due o tre giorni
Hai mai pensato di visitare Bratislava? Se la risposta è no, oggi è possibile che leggendo il nostro articolo ti venga voglia di cercare un volo per la capitale della Slovacchia!
Bratislava è probabilmente una delle capitali europee meno conosciute e meno visitate d’Europa, ma non per questo meno affascinanti! Anzi, le sue dimensioni compatte e la varietà di attrazioni che potrai goderti se deciderai di visitare Bratislava, la rendono una meta ideale per un breve weekend o una toccata e fuga di un giorno.
Bratislava ha infatti un centro storico pittoresco, una vivace vita notturna e prezzi tutto sommato accessibili… insomma è davvero una città che merita di essere scoperta. Ecco come!
Cosa vedere a Bratislava: giorno 1
Arriviamo con un volo Ryanair Milano – Bratislava verso le 18.30. All’aeroporto di Bratislava chiamiamo subito una corsa con Bolt e (6,00€) e ci facciamo lasciare dal taxi in prossimità della prima tappa del nostro tour, Palazzo Grassalkovich, la residenza presidenziale. E’ un magnifico esempio di architettura rococò del XVIII secolo, noto per essere stato il luogo di eventi mondani con ospiti illustri. Non è visitabile all’interno, ma si possono vedere gli splendidi giardini, da un lato, e la fontana con una gigantesca scultura della Terra dall’altro.
Poi camminiamo senza fretta e raggiungiamo le strade acciottolate della città vecchia (Staré Město), dove ci immergiamo nell’atmosfera romantica e rilassata della città, tra negozi di souvenir, bar, caffè e musicisti di strada.
Lo facciamo entrando dalla Porta di San Michele, una delle quattro che permettevano l’accesso alla città medievale murata di Prešporok (l’attuale Bratislava). Ricostruita in stile barocco nel 1758, oggi ospita il Museo delle Armi che fa parte del Museo della Città di Bratislava (qui trovi tutti i musei della città).
Qui a fianco vediamo anche la casa più stretta di Bratislava (e probabilmente d’Europa!): la casa n.15, sulla destra della Torre di San Michele, che ha una larghezza di soli 1,3 metri. Sotto la torre inoltre si trova il cosiddetto “chilometro zero”, ovvero un cerchio dorato con i punti cardinali con la distanza di Bratislava da importanti città del mondo.
Gironzoliamo per il centro acquistando qualche souvenir, poi raggiungiamo per cena il tipico Slovak Pub, dove ceniamo ottimamente per una cifra onestissima (circa 15,00€ a persona).
Cosa mangiare a Bratislava
Tra i piatti da provare, i Bryndzove halusky so zincicou (gnocchi di patate con formaggio di pecora e lardini abbrustoliti), i Pirohy (simili ai nostri ravioli) che si trovano con ripieni differenti, anche dolci, e vengono serviti con un tipico formaggio di capra e noci tritate spolverate sopra. Da assaggiarea anche il Guláš, lo spezzatino di manzo o vitello conosciuto come piatto tipico ungherese.
Da bere, oltre alle birre locali, non perderti la Kofola, bevanda gassata simile alla Coca-Cola ma leggermente più speziata.
Dopo cena beviamo qualcosa nell’affascinante locale retrò Half Blind Pig, poi a piedi raggiungiamo il nostro alloggio, l’economico Frida Apartman. Essendo in un gruppo di amici, al classico hotel abbiamo preferito una soluzione che ci permettesse di stare tutti assieme, risparmiando molto!
Cosa vedere a Bratislava, giorno 2
Dopo una buona notte e un caffè lasciamo l’appartamento. Facciamo una tappa alla vicinissima Lidl per acquistare qualche snack da gustare in giornata, poi raggiungiamo la prima tappa della giornata, la Chiesa Blu.
La Chiesa di Santa Elisabetta, conosciuta anche come chiesa azzurra per il suo colore, è un capolavoro in stile Art Nouveau del XX secolo.
Progettata da Ödön Lechner (il “Gaudí ungherese”), la chiesa è famosa per i suoi mosaici e per l’atmosfera “celeste” che regala ai visitatori. Orari di visita: 7:30-12:00 e 17:30-19:00 la domenica. Ingresso gratuito.
Facciamo poi una tappa per colazione da Otto!, locale che serve tutti i pasti amato soprattutto dai locali: il meteo non è dalla nostra parte e vogliamo scaldarci un po’.
Poi proseguiamo in direzione della piazza principale (Hlavné Námestie), facendo prima però tappa da Čumil, la statua più iconica di Bratislava, l’uomo che spunta da un tombino sul marciapiede! Il suo nome significa “vigilante” in slovacco e la sua origine è avvolta nel mistero. Dal 1997 Čumil si trova lì, e si diceche toccare la sua testa porti fortuna.
Al centro della piazza Hlavné Námestie si trova la Fontana di Massimiliano, dedicata al primo imperatore ungherese incoronato a Bratislava.
La piazza è circondata da edifici eleganti in toni pastello dal sapore austriaco, tra cui spicca l’Antica Câmara Municipal (Stará Radnica). All’interno si trova il Museo Municipale, dedicato alla storia della città.
Siamo arrivati così al Palazzo Primaziale, uno dei più bei palazzi neoclassici della Slovacchia. All’interno, una galleria con una collezione unica di arazzi dei secoli XVII e XVIII e dipinti di governanti slovacchi. Vediamo il Salone degli Specchi, i grandi candelabri di cristallo e gli specchi dorati. Dedichiamo alla visita circa mezz’ora (ingresso 3,00€, orari: tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10.00 alle 17.00).
Cosa vedere a Bratislava: il castello di Bratislava e la Cattedrale
Usciti dal palazzo raggiungiamo Piazza Hviezdoslav (Hviezdoslavovo námestie), la piazza più grande di Bratislava, un lungo viale con giardini circondata da caffè e ristoranti, in cui vediamo la statua del famoso scrittore danese Hans Christian Andersen e il Teatro Nazionale Slovacco, il più antico della Slovacchia. L’edificio storico in stile neorinascimentale è stato progettato da architetti viennesi. Di fronte si trova la Fonte di Ganimede, adornata con figure mitologiche.
E’ il momento di visitare la Cattedrale di San Martino, cattedrale gotica di Bratislava, che è stata il luogo di incoronazione di numerosi governanti del Regno d’Ungheria. Purtroppo è in ristrutturazione, quindi non possiamo visitarla all’interno.
Raggiungiamo così il fiume Danubio e l’iconico Ponte Most SNP, detto anche ponte dell’UFO di Bratislava, ben visibile dalla salita che porta al Castello di Bratislava. Il castello è il simbolo inconfondibile della capitale slovacca, che domina maestoso la Città Vecchia e il fiume Danubio.
L’ingresso costa 14,00€, mentre i giardini sono ad accesso libero (per gli orari di apertura visita il sito ufficiale).
Concludiamo la nostra visita della capitale slovacca con un ottimo pranzo: torniamo nella città vecchia e scegliamo il raffinato Koliba kamzik Zelena, dove ci gustiamo altre specialità locali.
Cosa vedere a Bratislava in tre giorni
Il nostro volo per Milano parte alle 15.30, con arrivo alle 17.00, pronti per l’aperitivo della domenica!
Ma se hai qualche ora in più, puoi raggiungere il Waterfront Eurovea. E’ la zona trendy di Bratislava, spesso trascurata dai tradizionali itinerari turistici. Quest’area moderna e vivace comprende la promenade lungo le rive del Danubio, il centro commerciale Eurovea e la piazza del teatro. Qui si trova anche il nuovo edificio del Teatro Nazionale Slovacco, oltre a negozi, caffè e ristoranti.
Hai più tempoa disposizione? La Slovacchia si trova ai confini con l’Austria e l’Ungheria, quindi molti amano visitare nello stesso tour anche Vienna e Budapest. Oppure puoi allungare la visita fino a Praga (puoi leggere l’articolo sulle 10 cose da fare a Praga).
Visitare Bratislava: i nostri consigli
Occhio agli orari! I ristoranti chiudono presto rispetto alle abitudini italiane, e spesso la cucina chiude un’ora prima del locale! Quindi, ricordati di controllare gli orari dei ristoranti dove vuoi cenare, e se vuoi ordinare un dessert (come i deliziosi ravioli dolci) ordinali subito.
In generale comunque sii paziente, soprattutto al tavolo: i ritmi sono rilassati e le tempistiche possono essere lunghe.
Anche nei locali dove bere qualcosa potresti trovare pochi tavoli, pieni presto. Se vuoi un tavolo in un pub o bar particolare, ti consigliamo di prenotarlo.
Ci vorrei proprio andare a Bratislava! Mi hai dato tanti spunti utili, grazie!
Se hai dubbi scrivimi!!
Non la conoscevo , è davvero stupenda! Ma come al solito quello che mi colpisce di più sono i piatti 😅, quando viaggio quello che amo di più e assaggiare tutto ciò che c’è di tipico.
Come ti capisco! Per noi viaggiare è assaggiare e prepariamo sempre la lista dei piatti tipici da provare prima di partire!
Sai che è il primo articolo che leggo riguardo Bratislava, mi sembra ricca di storia e pure è così poco conosciuta.
Ed è davvero così! Una bellissima capitale europea da visitare anche con poco tempo!!