Un weekend a Riga: cosa vedere e… cosa mangiare!
Quando siamo rientrati dal nostro viaggio a Vilnius, in Lituania, in coda per l’imbarco per il volo verso Milano abbiamo incontrato una coppia che, nello stesso weekend, aveva fatto una tappa anche nella vicina capitale della Lettonia.
I loro racconti ci hanno così incuriosito e appassionato che, appena rientrati a casa, ci siamo buttati e abbiamo prenotato subito volo e hotel per Riga per il mese successivo!
La scusa ufficiale è festeggiare il nostro anniversario. Restiamo a Riga solamente un weekend, ma sufficiente per scoprirne le attrazioni più interessanti della città, chiamata la piccola Parigi baltica.
Ecco il nostro itinerario per vedere Riga in un weekend!
Cosa vedere a Riga: le migliori attrazioni e cose da fare
Il nostro volo che parte da Milano alle 6.20 atterra a Riga alle 10.00 del mattino. Il bus n.22 collega l’aeroporto di Riga alla Città Vecchia in 35 minuti. Il biglietto costa 1,50€ a tratta alle macchinette, o 2,00 € direttamente a bordo: le macchinette per i biglietti sono alla fermata dell’autobus o vicino all’ufficio informazioni dell’aeroporto. Scendiamo alla fermata Autoosta.
Iniziamo dal mercato! Il bus ci lascia nei pressi della nostra prima tappa, il Riga Central Market, mercato centrale della città (aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 18:00).
Si trova in una bellissima struttura, i 5 hangar in cui una volta venivano costruiti i dirigibili Zeppelin, e si sviluppa sia al coperto che all’esterno, offrendoci uno spaccato della vera vita lettone.
Il Mercato Centrale si trova sul confine tra la Città Vecchia e la Piccola Mosca, ovvero il quartiere russo di Riga, abitato per la maggior parte da russi e che ricorda molto una città sovietica! Beviamo un caffè alle macchinette del mercato (abbondante ed economico) e assaggiamo un dolce tipico. Proviamo anche una bevanda davvero local, il mosto di birra: è la birra prima della fermentazione, molto buona e senza alcool!
Entriamo nella Città Vecchia di Riga
Ora ci mettiamo in cammino, e in meno di 10 minuti a piedi siamo nella Città Vecchia.
Detta anche Vecriga, è la parte più antica di tutta Riga, patrimonio dell’UNESCO, e mantiene la tipica struttura del ‘600 e del ‘700. Ci immergiamo in un susseguirsi di stradine caratteristiche, palazzi dall’architettura elegante e caratteristiche chiese, come la chiesa gotica di S. Pietro (Svētā Pētera baznīca), la cui torre è una delle più alte d’Europa. È possibile salire sul campanile con un ascensore per avere una vista spettacolare sulla città (9,00€).
Sul retro della chiesa vediamo anche il monumento ai musicanti di Brema, i Bremen Town Musicians (sì, proprio l’asino, il cane, il gatto e il gallo della favola dei fratelli Grimm!). Si tratta di un dono dalla città tedesca alla capitale lettone, gemellate nel 1985.
Poi raggiungiamo la famosa Casa delle Teste Nere (Melngalvju nams). L’edificio di origine medievale è probabilmente il simbolo più famoso di Riga, e si trova nella piazza del Municipio. Completamente ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, un tempo era sede della corporazione delle Teste Nere, i mercanti tedeschi celibi.
La Casa delle Teste Nere era nota per le sue feste sfrenate, dove i mercanti celibi cercavano l’anima gemella! Oggi è visitabile all’interno (orari: martedì – domenica 11:00-18.00. Ingresso €7,00, ridotto €4,00). Gli interni sono magnificamente arredati, la visita è molto affascinante e dura circa un’ora di tempo.
Cosa vedere a Riga e dintorni. La casa del Gatto
Quando usciamo facciamo una foto al monumento al primo albero di Natale, che si trova proprio qui nella Rātslaukums: infatti la tradizione dell’albero di Natale è nata a Riga nel 1510! Il primo albero decorato fu piantato qui ed ora, a terra, c’è un piccolo monumento commemorativo.
Passiamo davanti al Mikhail Chekhov Riga Russian Theatre e raggiungiamo uno degli edifici più particolari e curiosi di Riga. E’ in stile Art Nouveau, e sulla sua cima si trovano le statue in bronzo che raffigurano due gatti, opera di Friedrich Scheffel! Secondo la leggenda, l’edificio era di un ricco commerciante che aveva chiesto di entrare a nella Camera di Commercio Maggiore della città. Vistosi negare il consenso, fece porre sul tetto della casa due gatti… con il posteriore rivolto proprio in direzione della sede!
Vediamo poi l’Opera Nazionale Lettone, principale teatro della città, e il Laima Clock, punto di riferimento nel centro di Riga.
Riga, cosa vedere in un giorno. Dalla città vecchia a quella moderna
Questo è il momento in cui ci possiamo scoprire che la capitale lettone è divisa in due parti: la città vecchia e il centro “moderno”. Il confine naturale tra le due è il canale Pilsetas, e il punto di passaggio con maggiore valore simbolico è il Monumento alla Libertà di Riga che fu realizzato dallo scultore lettone Kārlis Zāle nel 1935 durante un breve periodo d’indipendenza tra le guerre. E’ alto 42 metri e sulla cima si trova Milda, una figura femminile che tiene in mano tre stelle, a rappresentare le antiche regioni della Lettonia: Urzeme, Vidzeme e Latgola.
Adesso ci rilassiamo con un giretto nel verde! Il Monumento alla Libertà è circondato da bei parchi in cui fare una pausa, come il Bastejkalna Park e il Vērmane Garden. Il Giardino Vērmane è il più antico della città di Riga e attualmente comprende un’area di circa 5 ettari dove si trovano belle fontane animate a ritmo di musica.
Poi proseguiamo fino ad arrivare nel Centrs, il quartiere moderno di Riga. Non aspettarti però grattacieli e centri commerciali: scoprirai invece favolosi palazzi in stile Art Nouveau (sono oltre 800, Riga è la capitale europea con il maggior numero di edifici in questo stile)! Arriviamo così fino al KGB Building (The Corner House), un edificio storico conosciuto come il quartier generale del KGB sovietico in Lettonia dal 1940 al 1941 e dal 1944 al 1991.
Aperitivo con vista!
E’ il nostro anniversario! Quale scusa migliore per tornare verso la Città Vecchia e salire allo Skyline bar del Radisson Blu? Lo troviamo all’ultimo piano del Latvija Conference & SPA Hotel, e ci fermiamo per un magnifico cocktail con vista sulla città.
Non vorremmo più scendere, ma ci aspetta la Cattedrale della Natività di Cristo (Rīgas Kristus Piedzimšanas pareizticīgo katedrāle), chiesa madre della chiesa ortodossa lettone, e di nuovo la città vecchia. Passiamo dalla Porta Svedese (Zviedru vārti), eretta nel 1698 per fornire l’accesso alle abitazioni fuori dalle mura della città, unica porta rimasta di otto.
Arriviamo adesso ad uno dei simboli della città, i Tre Fratelli (Trīs Brāļi). Sono tre edifici in pietra, somiglianti ma in realtà di tre epoche differenti, che si trovano ai civici 17, 19 e 21 di Mazā Pils iela. Nel loro insieme rappresentano il più antico complesso residenziale della città. Anche se hanno uno stile molto simile, le loro facciate sono di colori diversi e creano una meravigliosa armonia. All’interno c’è il Museo Lettone di Architettura (ingresso gratis).
Scopriamo cosa mangiare a Riga
A pochi passi dai Tre Fratelli si trova il bar pasticceria Parunasim kafe’teeka, una vera istituzione in città!
E’ ideale per gustare dolci squisiti, sia della tradizione che più moderni e internazionali, e bere il miglior caffè di Riga in un’atmosfera indimenticabile. Dopo esserci rilassati ci rendiamo conto che… è il momento di correre!!! Si è alzato infatti un vento fortissimo, il meteo è cambiato drasticamente ed è in arrivo una tempesta di acqua e sabbia.
Ne approfittiamo per rifugiarci in hotel (l’affascinante Hotel Justus), che fortunatamente è proprio in centro città, per farci una doccia e cambiarci per cena.
Per cena, un’amica lettone ci ha consigliato Lido Alus Seta: troviamo infatti cucina tipica lettone ad un ottimo prezzo, in un ambiente informale a self service. I piatti tipici da provare sono:
- Pancakes di patate
- Pelemeni, tortelli classici di Riga
- Zuppa di pane nero
- Pesce affumicato (minoga)
- Zuppa fredda (soljanka)
- Spezzatino lettone con panna acida
- Formaggio affumicato
- Salmone
10 cose da vedere a Riga. Finalmente in piazza Duomo!
Finita la cena, ci troviamo praticamente in Piazza Duomo. La cattedrale (Rīgas Doms), è stata costruita su una sponda del fiume Daugava nel 1211 ed è la chiesa protestante più grande del Baltico.
All’interno possiamo ammirare uno degli organi funzionanti più antichi al mondo! Sul pavimento ci sono anche diverse pietre tombali. Purtroppo buona parte delle antiche ed opulente decorazioni ora non esistono più, in quanto tutte eliminate durante il periodo sovietico, quando cioè le celebrazioni erano severamente vietate (l’ingresso è gratuito).
E’ arrivata l’ora del tramonto e raggiungiamo il lungofiume dove si trova il Castello di Riga, struttura difensiva medievale costruito nel 1330 e più volte rimaneggiata. Colpito da un incendio nel 2013 dopo il restauro dal 2016 è di nuovo sede della Presidenza della Repubblica, quindi non visitabile all’interno.
La sera la città si accende a si anima, quindi dopo aver passeggiato sul lungofiume ci godiamo la sua vivace vita notturna!
Obbligatorio un bicchiere del liquore alle ciliegie Piana Vyshnia e qualche scatto notturno alla Casa delle Teste nere.
Se abbiamo più tempo? Cosa vedere a Riga in 2 giorni
La nostra visita a Riga si conclude con una visita al Fashion Museum, probabilmente più interessante per le donne; ma se ti stai chiedendo cosa vedere a Riga in 3 giorni, potresti includere il Museo dell’occupazione della Lettonia.
Bellissime foto, mi viene voglia di ricominciare a viaggiare! Quanto vorrei visitare la città antica! Ma purtroppo non mi è ancora possibile per la neonata , non me la sento di viaggiare con la bimba così piccola. Devi attendere ancora un po’!
Sicuramente a brevissimo ve la godrete entrambe un sacco. Riga comunque è una città rilassante, sicura e compatta da visitare a piedi!!