Leggi questi consigli prima di partire per Pechino
La scoperta di Pechino, per noi, è stata tanto impegnativa quanto emozionante, un po’ come tutto il nostro tour fai da te della Cina. Per cominciare, la sola città di Pechino ospita più di 21 milioni di abitanti: per darti un’idea, quasi quanti gli abitanti di tutta l’Australia! Inoltre si estende per quasi 17mila chilometri quadrati e si sta tuttora espandendo rapidamente: prova a guardare una cartina geografica per farti un’idea. Organizzare il tour di Pechino, orientarsi, decidere cosa vedere e come… non è stato particolarmente semplice!
Inoltre, nell’affascinante capitale della Cina il futuro e il passato sono praticamente fusi in un’unica realtà. Un mondo a sè, che ha reso il nostro viaggio a Pechino ricco di sfide e di scoperte, perchè le velocissime rivoluzioni tecnologiche avanzano a fianco di siti Patrimonio dell’UNESCO che risalgono a migliaia di anni fa!
Quella cinese sta diventando una vera cultura cosmopolita ossessionata dal lusso, dallo shopping e dal cibo. Ecco perchè Pechino è una destinazione sempre più desiderata sia per turismo che per lavoro, affascinante ed unica. Nonostante questo, ancora poche persone a Pechino parlano una lingua diversa dal cinese, e molte indicazioni non sono ancora scritte in caratteri occidentali. Forse hai già letto il nostro articolo Cosa fare a Pechino… e cosa non fare: ecco quindi le informazioni indispensabili che dovresti conoscere prima di andare a Pechino!
Entrare a Pechino
Per visitare la Cina occorre un visto, e bisogna ricordare che si tratta di un Paese molto rigido riguardo al rispetto delle leggi. Infatti la Cina impone pene molto severe nel caso di permanenza oltre lo scadere del visto, inclusa la detenzione! Per la richiesta del visto d’ingresso leggi l’articolo Piccola guida per un viaggio in Cina fai da te.
Arrivare all’aeroporto internazionale di Pechino Capitale
L’aeroporto internazionale di Pechino si trova a circa 30 km a nord del centro città. Il treno Airport Express, che parte dai Terminal 2 e 3, impiega circa 20 minuti ad arrivare in centro e costa circa 25¥ (poco più di 3.00€). Invece un taxi dall’aeroporto al centro città dovrebbe costare intorno ai 120¥ (circa 15.00€). I conducenti spesso non parlano inglese, quindi ricordati di portare l’indirizzo della tua destinazione scritto in cinese.
Le leggi
La Cina è molto rigida anche sull’applicazione delle pene su alcuni reati che da noi non esistono, ad esempio la partecipazione a manifestazioni e proteste. Anche la distribuzione di materiale religioso, o fare foto di edifici militari o governativi, è considerata reato. Quindi, in caso di dubbio, chiedi prima di scattare una foto!
Il galateo
Non chiedere informazioni sulla politica, la censura o il governo. La maggior parte dei cinesi sarà riluttante a discutere di questi argomenti, o resteranno vaghi come è accaduto a noi. Considera che la spontaneità tipicamente italiana può addirittura essere interpretata come aggressività! Quindi cerca di non essere invadente, di stare sempre calmo e non mostrare rabbia, ed evita di essere chiassoso in pubblico. Sii molto rispettoso quando si tratta di autorità e funzionari. L’agitazione non renderà più veloce l’addetto alla dogana all’aeroporto, anche se stai per perdere il volo!
Il denaro
La valuta ufficiale cinese è lo yuan. Per conoscere il cambio preciso, verifica sempre i tassi di cambio aggiornati tramite un servizio di conversione valuta affidabile (noi ad esempio usiamo sempre l’app Currency). Le principali carte di credito sono accettate in Cina, ma per i pagamenti più piccoli (come i taxi) a volte sono accettati solo i contanti, quindi porta sempre con te un po’ di yuan! La mancia invece non è consuetudine in Cina.
L’inquinamento a Pechino
L’inquinamento atmosferico è un grave problema in Cina, in particolare a Pechino. Le autorità si preoccupano di rilasciare un avvertimento di salute pubblica quando la qualità dell’aria è particolarmente negativa: in questo caso chiudono scuole e cantieri, e viene limitato l’uso delle auto. Se sei anziano, soffri di malattie respiratorie o viaggerai con bambini, è meglio consultare il medico prima di partire.
Dicembre è di solito il mese peggiore per l’inquinamento, mentre la qualità dell’aria tende ad essere migliore in primavera e in autunno, perchè le favorevoli condizioni meteo permettono di usare meno i riscaldamenti. Puoi comunque aiutarti con l’app l’Air Matters, che permette di controllare la qualità dell’aria ogni giorno, e avvisa quando l’inquinamento raggiunge livelli pericolosi.
I vaccini
La rabbia purtroppo è una malattia ancora comune nella Cina popolare, anche se sarà difficile entrarci in contatto visitando solo una grande città come Pechino. Il rischio di malattie infatti è più alto quanto più ci si avventura nelle zone rurali. In ogni caso consulta il tuo medico prima di partire per valutare quali vaccinazioni fare, anche se nella maggior parte dei casi è sufficiente lavarsi spesso le mani, ed avere sempre una buona igiene personale.
I trasporti
Evita di prendere un taxi a Pechino, a meno che non sia essenziale! Il traffico è spesso in tilt, e gli autisti raramente parlano inglese. Il sistema di metropolitana invece è capillare e molto efficiente, diffuso ed economico: a Pechino resta sempre il modo migliore per spostarsi in città! Appena hai la possibilità procurati una mappa delle linee della metropolitana, e riuscirai ad arrivare a tutti i luoghi di interesse senza difficoltà. Se vuoi approfondire, leggi l’articolo I trasporti cinesi, organizzazione e tecnologia.
Quando andare a Pechino?
Le condizioni del clima di Pechino sono simili a quelle europee: in inverno la temperatura media è di 11° C, mentre in estate la media è di circa 30°. Ma la differenza è nell’alto tasso di umidità, che in estate rende il clima molto pesante e l’aria irrespirabile. La primavera e l’autunno invece sono miti, quindi sono i periodi migliori per visitare Pechino. Cerca comunque di evitare le festività pubbliche cinesi, quando le attrazioni e i monumenti sono letteralmente invasi dalle folle e i prezzi degli hotel salgono vertiginosamente. Le festività nazionali includono il Capodanno (1 gennaio), il Capodanno cinese (febbraio), il Qingming Festival (aprile), il Dragon Boat Festival (giugno), il National Day (ottobre) e le ferie estive (agosto).
Sicurezza
In linea di massima la Cina è un Paese sicuro, con un basso tasso di criminalità, e i turisti non hanno nulla da temere. A Pechino, come nel caso di molte grandi città, può capitare di incappare in scippi e leggere aggressioni. Ad esempio i turisti a Pechino potrebbero essere presi di mira da truffatori che si avvicinano per offrire un servizio come un massaggio. Vi sconsigliamo quindi di frequentare luoghi isolati durante le ore notturne.
Noi in ogni caso non abbiamo mai avuto sensazione di pericolo e non abbiamo mai subito truffe. Ricordati comunque sempre che la polizia è autorizzata a eseguire in ogni momento controlli di identità: porta quindi sempre con te il passaporto.
Dove alloggiare a Pechino
Come sempre, più centrale è la tua sistemazione, meglio è. Noi abbiamo scelto un hotel nella zona di Wangfujing in modo da essere a pochi passi dalle attrazioni più importanti della città, come Piazza Tianamen e la Città Proibita, che abbiamo raggiunto anche a piedi.
Internet
E’ molto facile trovare wi-fi gratuite a Pechino, ma bisogna ricordare che internet è censurato dal governo. Facebook, YouTube, Instagram e Twitter sono completamente bloccati e molti altri siti (come Google) sono pesantemente censurati e lenti da caricare. ExpressVPN è una app che consente di accedere ai siti bloccati: ne abbiamo parlato qui. WhatsApp e Skype invece sono funzionanti, infatti noi li abbiamo utilizzati anche senza il supporto del VPN, inviando senza problemi messaggi e immagini in Italia.
Sei alla ricerca di consigli su dove mangiare a Pechino, leggi i nostri articoli Dove mangiare a Pechino: Food Republic oppure, per l’anatra laccata, Dove mangiare a Pechino: Siji Minfu Restaurant Peking Roast Duck. Ma se invece sei già rientrato in Italia e vorresti assaggiare nuovamente i sapori della cucina cinese, leggi l’articolo Dove mangiare la vera cucina cinese a Milano!
Pechino ha un fascino tutto suo, chissà se un giorno riusciròa visitarla
Perchè no Marco! #ritorneremoaviaggiare!!!
Articolo molto bello, non sono mai stata a Pechino ma dalle foto e dalla tua guida, mi ha incuriosito molto. Se avrò possibilità di andare, lo farò sicuramente.
Sicuramente sarebbe un viaggio indimenticabile come lo è sttao per noi!
Interessantissimo questo articolo. Vorrei infatti farmi un viaggetto in Cina però devo scegliere il periodo. Anche in altri paesi i tassisti non parlano inglese, ormai lo so e scrivo gli indirizzi nella lingua locale. Se si può usare whatsapp sono salva se il resto non funziona. Devi quindi partire con tutte le info in tasca se non puoi usare internet, bene a sapersi.
Sì meglio partire un po’ preparati, altrimenti invece di un bel viaggio rischia di diventare un incubo! Considerando che l’estate è molto calda e umida, sicuramente il periodo ideale sarebbe la primavera, o anche l’autunno.
perfetto, cercavo proprio informazioni utili per Pechino. non so perchè ma immaginavo un clima diverso, a questo punto credo che programmerò per il prossimo autunno
Purtroppo l’estate in Cina è così, caldissima e umidissima. L’autunno sicuramente sarà più gradevole e… sopportabile!
Pechino è una città che mi è piaciuta moltissimo! Una capitale ricca di storia. Hai scritto una guida davvero molto utile e molto bella su questa città. Ho letto del vostro itinerario di 2 settimane e avete fatto davvero un bel tour di questo paese..
Grazie Martina, quello in Cina è stato davvero un viaggio incredibile. In realtà ci siamo rimasti 3 settimane, ma anche in 2 si potrebbero vedere parecchie cose!
Il giappone è un sogno e per ora molto lontano ma quando sarà il momento starò attenta a ciò che dirò!
Non preoccuparti!! L’importante è avere sempre un atteggiamento Cortese ed educato!
Non avevo idea che alcune domande in Cina potessero essere un tabù, per questo è molto importante informarsi prima di raggiungere una meta lontana. Trovo interessante che la spontaneità italiana possa passare per aggressività, devo ricordarmelo bene. Sono, a volte, anche troppo spontanea!
Non dirlo a me, limitare la spontaneità è qualcosa che mi risulta molto difficile!
Una guida decisamente esaustiva per chi va a Pechino per la prima volta. Adesso capisco perfettamente il titolo, che tra l’altro mi aveva incuriosito non poco! 😉
Grazie Simona!! Il titolo non è casuale infatti!
Questa è sicuramente un’ottima guida per principianti che si avvicinano ad un viaggio in Cina. Se mai volessi andarci, farei tesoro dei tuoi consigli.
Grazie mille!
Articolo molto esaustivo su Pechino che tra l’altro è la città che mi è piaciuta di più in Cina!
Grazie mille Polly! A noi è piaciuta moltissimo anche Shanghai!