Castelli francesi per Capodanno
I castelli della Loira? Leggendari, indimenticabili, e…. sovraffollati! Chiunque abbia visitato i castelli francesi famosi in tutto il mondo vi potrà raccontare del loro splendore, e contemporanemente della folla e delle lunghe code da affrontare per entrare (o anche solo parcheggiare) in queste zone.
I castelli della Loira sono circa 300 tra manieri, regge, fortezze e dimore (non c’è che l’imbarazzo della scelta su cosa vedere e quali scegliere!) e sono conosciuti per la splendida valle che li ospita, contesto che raggiunge il suo apice nel periodo primaverile. Questo è sicuramente il momento migliore per visitarli, perchè il clima è gradevole e i giardini al loro massimo splendore… ma anche il più impegnativo, sia a livello di costi che di folla.
Se siete quindi come noi amanti della storia e dell’architettura ma volete godervi con calma le imperdibili dimore francesi, vi consiglio di organizzare il vostro tour in inverno: i castelli sono tutte aperti e visitabili, ma i parcheggi sono semideserti, le visite quasi in solitaria, e se andrete come noi nel periodo delle feste, anche addobbati in modo magnifico. Solo i giardini magari non daranno il meglio di sè, ma per noi il compromesso è stato più che accettabile!
Noi abbiamo fatto una selezione tra i castelli della zona e con una settimana a disposizione abbiamo scelto quelli di Chaumont, Cheverny, Amboise, Villandry, e ovviamente gli imperdibili Chambord e Chenonceau, organizzando la visita facendo base nella vivace cittadina di Tours. Ecco le tappe del nostro tour on the road!
Giorno 1: Tappa a Digione
E’ sufficiente mezza giornata per scoprire la città in cui nasce la famosa senape, di cui noi siamo appassionatissimi e abbiamo fatto mega-scorte! Partendo la mattina presto con la nostra auto percorriamo i 600 km che ci separano da Digione, scarichiamo i bagagli nell’Aparthotel Adagio Access e raggiungiamo il centro a piedi (circa 10 minuti). Visitiamo Notre Dame, la cattedrale di Saint-Michel, la Place du Théâtre, il mercato coperto progettato dalla società Eiffel, e siamo pronti per pranzare presso una tipica boulangerie!
Poi continuiamo poi il nostro giro seguendo i percorsi turistici segnati a terra con il simbolo della città (la civetta), e tra case alsaziane tipiche, negozi e bancarelle, raggiungiamo Place Darcy con lo splendido Jardin Darcy. Infine visitiamo la casa storica della famiglia Maille, produttrice della senape.
Giorno 2: Castello di Chambord
Castelli della Loira, giorno 3: Castelli di Amboise e Chaumont Sur Loire
La mattina raggiungiamo in circa 30 minuti d’auto Amboise, storica cittadina e scopriamo il castello (ingresso € 11,20): arroccato su un promontorio nel cuore del centro abitato, questo capolavoro di torri e mura domina la Loira con tutta la sua maestosità!
La prima tappa è dedicata alla cappellina di Saint Hubert che raccoglie le spoglie di Leonardo da Vinci, poi ci dedichiamo agli interni, ammobiliati sia con arredi rinascimentali che del settecento.
Facciamo una passeggiata nella cittadina di Amboise, poi ripartiamo in direzione Chaumont-sur-Loire (17 km, circa 20 minuti). Il castello, ricchissimo di torri, ci trasporta istantaneamente in una fiaba! Dedichiamo più di un’ora all’interno, che però è solo in parte arredato; poi proseguiamo con le celebri scuderie, considerate le più lussuose in Europa, e ci dedichiamo ai giardini, grandi e curatissimi; poi torniamo a Tours e parcheggiamo in centro per un giro, finchè non torniamo in hotel e prepariamo per la serata di capodanno che passeremo ancora da Le Bouchon Tourangeau (menu di Capodanno: 39€).
Giorno 4: Castelli di Cheverny e Chenonceau, Tours
La destinazione di oggi è Cheverny (80 km, circa 50 minuti), dove visitiamo la reggia in parte ancora abitata dagli interni lussuosi e ben arredati, ma esterni non notevoli; questo forse è il castello che apprezziamo di meno (ingresso €9,50).
Qui facciamo una breve pausa per pranzo poi ripartiamo per visitare, finalmente, il celebre Chenonceaux. Dista 40 km, che percorriamo in circa 40 minuti: un castello spettacolare costruito a cavallo del fiume Cher, il più visitato dopo Versailles.
A partire dai giardini, un vero capolavoro nonostante la stagione, laspettacolare costruzione sul fiume ripaga decisamente del prezzo pagato (€ 12,50). Anche gli interni meritano la fama che ci ha raggiunti.
Ritornati e Tours, ci dedichiamo ad una breve visita del centro e della attrazioni principali, come la Basilica dedicata a St. Martin (San Martino da Tours) e le belle piazze decorate per le feste, poi ceniamo in appartamento.
Giorno 5: Castello di Villandry
Dedichiamo l’ultima giornata alla Residenza di Villandry (ingresso € 10) che dista 18 km da Tours. Tuttora è considerata la più lussuosa della Loira grazie ai bellissimi giardini, che ricordano quelli di Alice nel Paese delle Meraviglie!
Visitiamo anche gli interni, gradevoli ma non imperdibili. Torniamo quindi a Tours e pranziamo, poi ci dedichiamo alla città e ad un po’ di tempo libero per lo shopping!
Ti consigliamo anche questo completissimo tour guidato: Tour dei castelli di Villandry e Azay-le-Rideau + Cantina della Loira. E’ inclusa la degustazione di vino!
Giorno 6: Tappa a Beaune
Fatti i bagagli, partiamo da Tours e arriviamo a Beaune verso le 14.00 (circa 400 km), dopo aver fatto uno spuntino on the road.
Lasciamo i bagagli al nostro hotel, poi ci dedichiamo all’attrazione della città, il Musee de Hotel-Dieu, un ospedale realizzato nel 1400 come opera di beneficenza dal Duca di Borgogna, ma restato in attività fino al 1984 e tuttora perfettamente conservato: una visita coinvolgente e molto significativa
Poi visitiamo per un paio d’ore per ilcaratteristico centro storico della cittadina, chiusa tra mura. Ceniamo da Dame Tartine con un menu a prezzo fisso (17€ a testa), poi, a nanna presso Ibis Beaune Centre.
Giorno 7: Ritorno in Italia
Quest’ultima giornata è dedicata al ritorno a casa: riperrendo il Tunnel del S. Gottardo arriviamo a casa nel pomeriggio, con gli occhi ancora pieni dello spettacolo dei castelli della Loira. La Francia ci ha lasciato splendidi ricordi e tante golosità francesi come souvenir: siamo convinti che non si possa iniziare l’anno in modo migliore! Noi ovviamente siamo già pronti per tornare in Francia… magari questa volta nelle zone della Loira atlantica!
Grazie mille Nicoletta, il tuo articolo è stato davvero prezioso per me… 🙂
Felicissima di esserti stata utile!! Fai buon viaggio in queste zone meravigliose!!
Che splendore questi castelli! E’ un viaggio che vorrei fare da un po’ e mi hai fatto venire ancora più voglia!
Ciao Sara, io ti coniglio di metterli nella lista dei viaggi da fare nel 2019. ne vale sicuramente la pena!!
Quando penso ai castelli, penso sempre alle favole e alla magie che le loro strutture e architetture celano. Mi piacerebbe visitare i castelli della Loira. Magari un giorno…
Maria Domenica
E’ uno dei motivi per cui i castelli appassionano anche noi!! Se seguirai i nostri consigli ti accorgerai che quello della Loira non è neppure un tour costoso 🙂
Io amo l’architettura, la storia e sopratutto i castelli! E adesso che ho letto il tuo articolo devo assolutamente andare nella Loira per scoprire le bellezze che mi hai illustrato!
E pensa che noi in realtà abbiamo visitato solamente una piccolissima parte dei castelli della loira, credo ce ne manchino qualcosa come 290!! 😉
Mi salvo il tuo articolo visitare i castelli francesi è fra le mie prossime mete!
Felicissima di esserti utile!! Auguri per il tuo viaggio!
Adoro la Francia e l’ho visitata quasi tutta, ho sempre pensato di lasciare la Loira per ultima, coglierò il tuo suggerimento di andarci d’inverno, odio i luoghi troppo affollati essendo abituata ad andare in viaggio nei periodi e nei giorni meno affollati.
Ho invece visto Beaune e Digione nell’ambito di un tour in Borgogna, bellissime entrambe.
Mademoiselle che dire, il tuo amore per la Francia si vede già dal nome!!
Eh già 😂